Si è trattato di una 3 giorni, quella che ha interessato lo svolgimento del X Campionato Italiano Individuale di specialità, che rimarrà nella memoria dei partecipanti, per i molti eventi di cui sono stati spettatori, ma anche e soprattutto protagonisti, nel contesto storico-turistico di Chioggia e sportivo del Bosco Nordio, in località Sant’Anna. Si è cominciato il venerdì presso il Palazzetto dello Sport della città di Chioggia con l’accreditamento e la consegna del materiale di gara e non solo, occasione di incontro e divertimento: riunione con amici arcieri, racconti di preparazione ed aspettative per le 2 giornate di gara del sabato e della domenica, concordando appuntamenti per cene in compagnia, per gustare le molte specialità che offrono i locali tipici e caratteristici di Chioggia. L’inaugurazione dell’evento nel Palazzetto dello Sport è avvenuta come di consueto sulle note dell’inno di Mameli, alla presenza del Presidente Fidasc del Veneto, Bruno Dalla Valle, dell’assessore allo Sport del Comune ospitante, Riccardo Griguolo, introdotti dal presidente della ASD organizzatrice, Arcieri del Mare, Roberto Penzo. A seguire, uno sfizioso apericena offerto dall’organizzazione per completare degnamente la fase dell’accoglienza.

All’insegna di un fine settimana baciato dal sole, il sabato mattina è dedicato alla suddivisione degli arcieri nei 2 campi gara: campo A con gara Caccia & Tiro per la tipologia Tecnologici e campo B per la tipologia Tradizionali con gara Hunter. Partenza fissata alle 9.30 con sviluppo su 24 piazzole per entrambe queste 2 classiche prove. Sotto la supervisione di 2 Direttori di gara per ogni campo, con il coordinamento di un ulteriore Direttore di gara, le competizioni si sono dipanate senza inconvenienti, fatto quasi scontato considerate le preventive ispezioni nella giornata di giovedì, dovute per regolamento ma quasi superflue, considerata la ultra ventennale esperienza nell’allestimento di gare da parte della ASD Arcieri del Mare.

Ben organizzati i ristori in entrambi i campi gara e un food truck presso il campo A per soddisfare l’appetito di tutti gli arcieri a fine gara, molto gradito ed apprezzato da tutti i partecipanti. Tempi di chiusura delle gare rispettati con classifiche del primo giorno pubblicate nella community WhatsApp, appositamente creata per tutte le comunicazioni in tempo reale. La domenica, a campi invertiti per le 2 tipologie di archi, partenza delle gare anticipata alle 9.00 per accelerare i tempi di conclusione, con costruzione delle piazzole di partenza strettamente legate all’ordine di classifica del sabato, al fine di creare forte competizione fra i primi 5 classificati di ogni categoria. La tensione fra gli appartenenti a queste piazzole si poteva tagliare col coltello, dovendo gli stessi giocarsi punto su punto l’acquisizione del primato e quindi del titolo di Campione Italiano Individuale 2024. Le classifiche finali hanno evidenziato che qualcuno degli arcieri è riuscito a migliorarsi nel secondo giorno di gara superando chi lo aveva preceduto il sabato. Il bello di questo gioco è anche questo: ogni freccia e relativo punteggio fanno storia a sé e le sorprese non possono mancare.

Gran finale al Palazzetto dello Sport, con esposizione delle classifiche finali, frutto della sommatoria delle 2 giornate di gara e, finalmente, l’individuazione dei nuovi Campioni Italiani; in attesa delle premiazioni, tutti gli arcieri si sono divertiti nel corso dell’estrazione della lotteria con ricchi premi offerti dagli svariati sponsor che hanno sostenuto l’ASD Arcieri del Mare in questo importante evento, ampiamente pubblicizzato in città. Di seguito, dopo un saluto del parroco della chiesa di Santa Maria Assunta, don Alberto Alfiero, un momento istituzionale dedicato al passaggio di testimone fra la ASD Arcieri del Mare e la ASD Arcatores de Mevania, candidatasi per l’organizzazione dell’XI Campionato Individuale 2025 a Bevagna (Pg), forte dell’ottima riuscita della VIII edizione nel 2022. Dopodiché c’è stata la consegna di un attestato ai Campioni Mondiali HDH-IAA, reduci da una magnifica e fruttuosa trasferta in terra austriaca, sottolineata dalle entusiastiche parole del Presidente Fidasc Felice Buglione, che ha elogiato tutti gli arcieri italiani, sia i 18 componenti la Rappresentativa Nazionale che gli altri 40 tesserati Fidasc che hanno affrontato trasferta e Mondiale in proprio, riportando in patria 13 ori, 7 argenti e 4 bronzi, che sono stati giusto motivo di orgoglio per Buglione. Esito immediatamente segnalato al Presidente del Coni, Giovanni Malagò. A conclusione della splendida kermesse, le premiazioni ufficiali del X Campionato Italiano Individuale Fidasc, con incoronazione dei nuovi Campioni Nazionali Individuali (saranno convocati di diritto alla gara di Selezione della Squadra Nazionale 2025 - Ndr), giustamente caldamente applauditi da tutti i presenti. È quindi calato il sipario su questa ben riuscita manifestazione sportiva che ha visto rispettate le aspettative di tutti gli arcieri iscritti, la soddisfazione di chi ha organizzato l’evento ed il compiacimento della Commissione Nazionale di Disciplina di tiro con l’arco, che ha visto consolidarsi nell’ottima riuscita della manifestazione sportiva la solida base che si è creata nel movimento arcieristico Fidasc.

(Ringraziamenti: Commissione Nazionale di Disciplina Fidasc)

 

  pdf La classifica finale

 

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