Domenica scorsa si è chiuso il sipario sulla prima tappa - XX Tenzone Cortese Città di Ferrara - del nuovissimo circuito in 5 prove delle Rievocazioni Storiche, organizzata dalla Compagnia Arcieri & Balestrieri Filippo degli Ariosti. Una premiere assoluta di arco storico sotto l’egida Fidasc che si è articolata all’interno di Parco Massari, luogo molto conosciuto della città estense. 40 gli arcieri tesserati in Fidasc e 20 ospiti ai quali è stato proposto il nuovo Regolamento per la gestione gare approvato dal Consiglio Federale il 12 marzo scorso, che nell’occasione ha rappresentato una sorta di verifica - di collaudo iniziale del sistema - sulle scelte operate dalla Commissione Nazionale di specialità. L'accoglienza, le iscrizioni e le verifiche di abbigliamento ed attrezzature, strettamente filologiche e riconducibili ad un contesto medievale rievocativo, sono iniziate alle 08:30, seguite a partire dalle 09:15 da un corposo briefing volto all’esposizione ai tesserati e alla divulgazione per gli ospiti delle caratteristiche di bersagli, punteggi, modalità di tiro, conclusosi con la cerimonia di apertura verso le 09:45 alla presenza dell'Assessore al Bilancio, Commercio e Turismo del Comune di Ferrara Matteo Fornasini, grande promotore delle iniziative arcieristiche della Compagnia organizzatrice. La gara si è svolta con la consueta attività gestionale, ovvero trattando le varie problematiche con decisioni immediate per la corretta prosecuzione della stessa: uno dei bersagli ha avuto un guasto di funzionamento - ribaltina a caduta - subito eliminata e recuperata successivamente con un’altra piazzola. Sono state altresì adottate misure di sicurezza aggiuntive, risultate utili per limitare la possibilità del pubblico di accedere solo alle aree esclusivamente disponibili, delimitando quindi quelle non oltrepassabili. Come previsto dal Regolamento, mediante bindelle chiaramente identificate da relativa cartellonistica di avviso, in particolare anche in zone che non lo prevedevano inizialmente ma che, per la presenza contemporanea di altri eventi pubblici nel Parco Massari non previsti, hanno determinato una parziale revisione delle protezioni predisposte il giorno prima sia su indicazione del Direttore di gara che degli addetti alla sicurezza della Compagnia dislocati nelle aree critiche. I commenti dei partecipanti sono stati più che positivi, alcuni costruttivi per successive modifiche e miglioramenti utili a raccogliere le indicazioni che si tradurranno nelle opportune modifiche al Regolamento alla prossima revisione. Segnalazione ampiamente sollecitata alla presentazione dell’evento ed indirizzata soprattutto ai Direttori di tiro federali presenti, agli arcieri esperti proprio per contribuire nella maniera più consona a perfezionare le regole vigenti nel loro “stato embrionale”. La manifestazione, ampiamente pubblicizzata dai media locali e controllata dal Direttore di gara Fidasc nominato, Luigi Daneluzzo, nonché dall’aspirante Direttore di gara e Presidente della Compagnia Gianni “Janez” Soffritti in veste di apprendista e in fase di verifica per l’abilitazione federale, si è svolta secondo le aspettative. La chiusura è avvenuta in lieve ritardo, dovuto alle nuove modalità di annotazione dei punteggi su scores non usuali, con qualche errore e revisione prima dell’apposizione delle necessarie firme di conferma sui dati registrati. Le classifiche, sia quella ufficiale Fidasc che quella generale comprendente tutti gli arcieri, sono state esposte al termine del pranzo consumato presso la sede della Compagnia, per consentire eventuali segnalazioni di anomalia che, puntualmente, sono emerse, subito verificate e corrette all'interno dei tempi stabiliti dal Regolamento. Una volta effettuate le premiazioni, tutti i presenti sono stati congedati ringraziandoli per la loro collaborazione e per la comprensione che hanno avuto nei confronti delle problematiche derivanti dal nuovo percorso federale. Invitandoli infine a tesserarsi per poter partecipare al Campionato Nazionale.

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