Tra i 250 espositori di questa 5ª edizione appena conclusa di Hunting Show, c’era anche la Fidasc.

Una presenza piccola, certamente -specie se paragonata ai grandi colossi aziendali che sono una delle eccellenze del made in Italy- ma ugualmente significativa perché ha ribadito la grande volontà della Federazione, che si occupa di discipline di derivazione venatoria, di far sentire tutto il prestigio che in pochi anni di attività ha saputo conquistare, soprattutto in campo internazionale.

Il piccolo ma decoroso spazio espositivo federale è stato allestito e “presidiato” dal Delegato Provinciale di Vicenza Angelino De Toni e dal Sergio Lisiero, uno degli ufficiali di gara internazionali che rappresentano il vero fiore all’occhiello della Federazione per la perfetta preparazione tecnica e la grande professionalità di cui hanno dato prova nelle manifestazioni internazionali.

A loro si sono rivolti numerosissimi visitatori desiderosi di saperne di più sia sulle discipline sportive federali, sia sulle varie procedure richieste per la costituzione di nuove Società Sportive.

Anche il Presidente Felice Buglione ha voluto essere presente alla manifestazione vicentina che quest’anno ha ufficialmente assunto l’appellativo di internazionale grazie alla presenza di aziende arrivate da Belgio, Svezia, Ungheria, Francia, Slovenia, Austria e Stati Uniti.

“La Fidasc –ha affermato il Presidente- nonostante le ben note e severe restrizioni di natura finanziaria introdotte da un recente provvedimento legislativo, non mancherà di fare il possibile per partecipare a tutte queste iniziative fieristiche ed espositive, cercando di organizzare, a margine delle stesse, manifestazioni di carattere promozionale della varie discipline”.

“Ovviamente –ha quindi concluso- la Federazione dovrà ricorrere sempre più massicciamente all’insostituibile opera di tanti dirigenti che con grande abnegazione dovranno impegnarsi personalmente per l’organizzazione e la gestione di tali eventi”.

                                                                                                          L’UFFICIO STAMPA