Domenica 18 giugno la Fidasc Calabria, ancora una volta, incontra la solidarietà al poligono di tiro MS di Spezzano Albanese (Cs) con una raccolta fondi a favore dell’associazione Orientaventi.

Già lo scorso anno la Fidasc Calabria ed il poligono MS avevano risposto alla richiesta di aiuto dell’onlus Orientaventi che, in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina, si era attivata per una raccolta fondi a sostegno di alcune case famiglia della Lega Missionari Studenti (Lms) che a Sighet, in Romania, accoglievano 40 esuli tra donne e bambini che fuggivano dalla guerra.

Fortemente convinta che lo sport può essere un grande alleato per il sostegno dei progetti di utilità sociale e cooperazione, la Fidasc Calabria ha voluto istituire quest’anno la 1ª edizione del Trofeo di Famiglia, gara di tiro a palla per coppie di familiari, con l’intento di proseguire negli anni il cammino solidale intrapreso. La speciale competizione, il cui intero ricavato è stato devoluto all’associazione Orientaventi, ideata dal presidente regionale Francesco Citriniti e dal Consiglio regionale, e supportata dalla dirigenza del poligono MS, ha idealmente connesso rendendoli protagonisti della raccolta fondi gli atleti e le loro famiglie.

La famiglia, dunque, come unico denominatore comune da cui partire e che potesse rappresentare la gioia di stare insieme, la condivisione pur nella competizione, ma soprattutto la volontà di stringersi insieme, come in una grande famiglia appunto, per essere solidali.

Il Trofeo prevede che a scendere in pedana siano coppie di atleti formate da marito-moglie, padre-figlio, madre-figlia, compagni ecc., in cui almeno uno dei due familiari fosse un iscritto Fidasc in possesso di regolare porto d’armi.

Venticinque le coppie iscritte al Trofeo: in pedana la professionalità degli atleti e l’approccio entusiasta dei familiari, molti erano alla loro prima gara, che guidati e supportati nel massimo rispetto della sicurezza hanno contribuito alla riuscita di questa domenica all’insegna della solidarietà e dell’amore verso il prossimo.

L’intero incasso della gara, pari a 620 € provenienti dalle iscrizioni, il ricavato della gara di carabina ad aria compressa che si è svolta contestualmente alla gara di tiro a palla, e le offerte volontarie degli atleti, che pur non potendo essere presenti hanno voluto contribuire alla causa solidale, attraverso l’associazione Orientaventi onlus, saranno utilizzati in parte a sostegno di minori ospiti di case famiglia, in parte per l’acquisto di generi di prima necessità per famiglie bisognose del nostro territorio. 

La Fidasc Calabria ed i suoi atleti, ancora una volta, protagonisti di solidarietà, ma anche testimoni che le armi “attrezzi sportivi” non solo non sono un pericolo, ma nelle giuste mani, al pari di qualsiasi altra attività sportiva, possono contribuire ad aiutare e non a fare del male.

La giornata solidale è iniziata alle ore 9.00 circa, ed è proseguita fino alle ore 16.00 conclusa con un gustoso momento di convivialità culinaria.

Commosso l’intervento della vicepresidente dell’Orientaventi-sede di Bisignano, Maria Teresa Sita, che nel suo intervento finale ha ringraziato tutti gli atleti presenti sottolineando che, al pari dei campioni dello sport, si può essere campioni nella vita possedendo alcune peculiari caratteristiche, e fra quelle citate da Dennis Pursley ha riportato ai presenti: "Riconoscere le opportunità - Attenzione al dettaglio (Un campione sa che le "piccole cose" possono fare una grande differenza nel risultato finale) - Volontà di rafforzare le debolezze (I campioni capitalizzano i propri punti di forza e si concentrano fortemente sull'eliminazione dei punti deboli) - La volontà (Il vero campione è sempre alla ricerca del limite e del suo superamento) - Saper cogliere le sfide (Molte persone evitano la sfida, il campione la ricerca - Risposta positiva al fallimento e alla delusione - Mettersi al servizio della squadra (Tirare fuori il meglio. Il successo non si misura solo da ciò che avete guadagnato per voi stessi, ma da quello che avete fatto per gli altri) - Umiltà e gratitudine (Riconoscere che oltre ai nostri sforzi, il nostro successo è dovuto ai doni del talento, dell'impegno e del supporto degli altri) - Integrità morale (Il vero campione è contraddistinto da rettitudine, solidità di carattere, interezza morale, affidabilità) - L'impegno incessante alla ricerca dell'eccellenza - Il campione è consapevole che la vera grandezza consiste nel raggiungere il meglio delle nostre capacità come atleta e come persona".

Il presidente regionale Francesco Citriniti a fine gara ha rivolto un caloroso ringraziamento a tutti gli atleti Fidasc intervenuti, ed in particolare, con orgoglio, ha espresso loro gratitudine perché, ancora una volta, hanno dimostrato grande sportività e buon cuore. Ha proseguito poi sottolineando l’importanza di questa manifestazione solidale e ha affidato al coordinatore regionale di tiro a palla, Gaetano Perri, l’incarico di lavorare nel prosieguo per migliorare ulteriormente quanto fin qui avviato e rendere l’appuntamento sempre più partecipato e pertanto incisivo ed utile.

I suoi ringraziamenti sono stati estesi ai dirigenti del Poligono MS, Marino e Scorza, e all’intero staff, al presidente nazionale Felice Buglione e alla Fidasc Nazionale che ha supportato la manifestazione, facendosi carico dei premi agli atleti, agli sponsor gioielleria Autieri, armeria Pilò e caffè del Viale, che hanno omaggiato gli atleti coi loro prodotti, ai giudici di gara Raffaele Fontanella, Enzo Renda e Giuseppe Oliveri, che hanno offerto gratuitamente la loro presenza e la loro professionalità.

 

Le classifiche

Gara aria compressa

1. Francesco Renda

2. Daniele Sandonato

3. Marco Citriniti

 

Trofeo di Famiglia

1. Monica Neri-Francesco Rocco Neri

2. Piera Valentini e Roberto Sapia

3. Mirella Nisticò e Ivan Fulciniti

4. Palmalisa Scorza e Eugenio Durante

5. Maria Angela Sicilia e Gaetano Perri