Le attività agonistiche federali inerenti il tiro di campagna sono state inaugurate lo scorso weekend dall’11° Campionato italiano Completo Open invernale Seniores a 50, 100 e 200 metri, accompagnato dalle edizioni numero 2 di quello Lady e di quello Juniores. Un inizio di attività che ha coinciso con l’apertura del nuovo ciclo olimpico, che lascia “alle spalle” 4 anni intensi, durante i quali si è avuto modo di apprezzare la crescita della disciplina, sia in termini di numero di atleti partecipanti - crescita anche tecnica degli stessi - sia per quanto concerne le regioni e nuovi campi di tiro. Durante questi anni, inoltre, è stato profuso un notevole sforzo nell’adeguamento alle nuove leggi, normative e direttive in ambito sportivo e quindi nell’aggiornamento dei regolamenti per una gestione delle manifestazioni di alto livello. Tutte queste novità sono state evidenziate dal coordinatore nazionale della disciplina, Cosimo Vellela, all’apertura del suo discorso, ringraziando in primis tutta la Commissione nazionale e il presidente Buglione che ha sempre sostenuto, con totale fiducia, l’operato della stessa, manifestandola altresì in ogni manifestazione che ha presenziato. L’evento tricolore si è tenuto presso l’ormai collaudato Centro federale Fidasc Coni di Campagna (Sa), dove in contemporanea si svolgevano ben 4 gare diverse tra loro, tutto ciò reso possibile anche grazie all’ampia estensione della struttura, che consta di ben 1000 ettari. La Federazione ha affidato la gara per la parte organizzativa all’Asd Fidasc Gruppo Astore, capitanato da Cosimo Velella che, grazie al supporto del Centro federale, tra sabato e domenica hanno gestito i circa 60 partecipanti provenienti da tutta Italia. Gli atleti si sono confrontati su ben 3 distanze di tiro, che racchiudono nel nome “Completo” le 3 importanti specialità del tiro di campagna: 50 metri su sagoma bersaglio mobile, 100 metri 4 posizioni e 200 metri da banco su sagoma camoscio. Il livello tecnico ormai altissimo degli atleti e degli attrezzi sportivi, ovvero carabine munite di ottica, fanno sì che anche la gestione della competizione da parte dei direttori preveda altrettanta competenza. Infatti la stessa è stata affidata a direttori di gara di grande esperienza nonché veterani in questo ruolo: Antonio Ramunno, Riccardo Cerqua, Mariarosaria Antonucci e Giuseppe Cerullo, coordinati da Giuseppe Bellucci e come delegato federale Ernesto Cupini. A vigilare le attività di Safeguarding, come previsto dalle nuove disposizioni nazionali, mirate a salvaguardare le figure definite "fasce deboli nello sport", per la tutela della parità di genere, dei minori e delle fasce vulnerabili, al fine di contrastare eventuali situazioni di violenza di genere e ogni tipo di discriminazioniera presente la dott.sa Rosaria Benincasa - Safeguarding officer Fidasc - già responsabile nazionale. A tal proposito, nel suo discorso, il presidente Buglione ha ribadito con orgoglio che la Federazione è tra le prime ad aver subito recepito la nuova direttiva, ottemperando in maniera incisiva e concreta alla richiesta federale, fortemente concentrata sul tema della tutela delle fasce vulnerabili. E proprio sabato 8 marzo, nella ricorrenza della Festa internazionale della donna, tutte le Ladies presenti sono state omaggiate con una mimosa offerta dall’organizzazione. Presenti alla cerimonia di premiazione il presidente Fidasc regionale “padrone di casa”, Massimo D’Ambrosio, che ha ringraziato tutti i partecipanti, così come il presidente Fidasc provinciale di Salerno, Raffaele D’Ambrosio, il consigliere e coordinatore del tiro di campagna nazionale, Cosimo Velella e il presidente nazionale Felice Buglione. Anche in questa occasione il presidente Buglione ha ribadito l’efficienza del Centro federale, diventato ormai il fiore all’occhiello per la Federazione in ambito nazionale, sempre pronto a crescere ed adeguarsi alle nuove sfide, rimarcando che solo il lavoro di squadra, come fatto finora, può garantire grandi risultati e ottime prospettive di crescita. Nei vari interventi si sono sottolineate l’efficienza della struttura multidisciplinare che il Centro federale Fidasc Coni di Campagna garantisce, l’impeccabile regia della Asd organizzatrice, la gestione professionale e trasparente dei direttori di gara e del delegato Cupini. La gara si è svolta in un clima più che primaverile, con temperature che hanno toccato punte di 20°C in entrambe le giornate. Nonostante il clima mite, la domenica, a complicare e a mettere a dura prova le capacità tecniche degli atleti, è intervenuto il vento che, come da caratteristica di questo campo, cambia repentinamente direzione: le raffiche infatti e i cambi di direzione durante le singole batterie all’ultimo minuto hanno stravolto le classifiche. Di seguito riportiamo i podi delle categorie e delle qualifiche… A conclusione della manifestazione è stata premiata come campionessa Assoluta Lady per l’anno 2024 Rosaria Benincasa. Il premio viene assegnato in base al Ranking nazionale maturato dal punteggio redatto da tutte le gare effettuate nel corso della passata stagione agonistica. Questa metodologia naturalmente premia gli atleti non solo più regolari nel punteggio in termini di risultato, ma anche come presenza di piazzamento alle varie finali nazionali della disciplina.

(Ringraziamenti: Cosimo Velella)

 

LE CLASSIFICHE

Eccellenza

1. Davide Sabia - punti 516

2. Cosimo Velella - punti 513

3. Gazmir Gjishti - punti 510

Lady

1. Rosaria Benicasa - punti 447

2. Patrizia Di Paolo - punti 370

3. Romaniello Donata - punti 362

Juniores

1. Tiziano Martini - punti 406

2. Ticconi Matteo - punti 376

3. Angela Ianzano - punti 324

Seniores

1. Vittorio Coscia - punti 501

2. Pietro Nole - punti 473

3. Attilio Forzani - punti 470

Veterani

1. Giambattista Sabia - punti 496

2. Ernesto Cupini - punti 461

3. Vincenzino Litterio - punti 195

Master

1. Pietro Cetrangolo - punti 417

2. Domenico Camporeale - punti 417

3. Carlo Arcangeli - punti 409

 

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