Quattro medaglie all’Italia al Campionato del mondo di Sleddog WSA dedicato ai cani di razza, alla presenza di una madrina d’eccezione per gli appassionati di sport invernali: Manuela di Centa.

Dal 9 all’11 febbraio si è svolto sulle nevi di Vermiglio (TN) il Campionato del mondo della World Sleddog Association, la più prestigiosa organizzazione internazionale che si occupa di sleddog praticato con cane delle razze nordiche da traino.

L’organizzazione della manifestazione, che dopo quasi 20 anni torna in Italia, è stata l’occasione per ribadire il valore internazionale che lo Sleddog italiano rappresenta e, per essere all’altezza delle aspettative, è stato necessario un grande sforzo della FIDASC attraverso l’ASD Antartica di Olivia Piacentini che è stata incaricata dell’organizzazione.

Ovviamente la preoccupazione più grande, da quando si è accettato l’incarico di ospitare questa importante competizione, è sempre stata la presenza di neve. Questa apprensione sembrava passata qualche settimana prima dell’inizio dell’allestimento perché abbondanti nevicate avevano interessato l’intero arco alpino.

Lo spettro della mancanza di neve è però riapparso proprio nei giorni prima dell’inizio dell’allestimento del campo di gara quando sono bastati due giorni di vento caldo di foehn per sciogliere quasi completamente tutta l’area dedicata allo steakout (ovvero l’area dedicata alla preparazione dei team che devono raggiungere la linea di partenza).

Fortunatamente la competenza tecnica degli organizzatori unita alla enorme disponibilità offerta dal Comune di Vermiglio che ospitava la manifestazione ha permesso di recuperare la neve da un deposito preparato predisposto in previsione di questo rischio. Un lavoro enorme che ha permesso di garantire agli oltre 160 atleti provenienti da tutta Europa di viversi una grande manifestazione.

Sul piano agonistico la manifestazione è stata un successo riscuotendo i complimenti di tutti gli atleti partecipanti e facendo innamorare di questa disciplina anche la madrina della manifestazione Manuela Di Centa che, assieme al Presidente federale Felice Buglione ed al Sindaco di Vermiglio Michele Bertolini, ha voluto essere presente per tutta la giornata conclusiva e durante la cerimonia di chiusura.

L’Italia, oltre al successo organizzativo, porta a casa anche 4 medaglie:

Claudio De Ferrari – Argento – Categoria media distanza unlimited

Salvatore Fogliano – Bronzo – Categoria media distanza limited

Francesco Biagiotti – Bronzo – Categoria 2 cani malamut

Fabrizio Filoni – Bronzo – Categoria unlimited

Oltre ai risultati sportivi la FIDASC e lo sleddog italiano consegue un altro prezioso riconoscimento: l’Ufficiale di Gara nazionale Giulia Rossetto termina il suo percorso formativo e viene nominata ufficialmente Giudice Internazionale WSA dal Presidente WSA Arno Steichler.

 

Vermiglio 1

Vermiglio 2

Vermiglio 3

Vermiglio 4

Rossetto